Diciamolo: all’Umbria manca solo il mare, per il resto è una regione talmente varia che è un piacere visitarla. Dalle colline verdi ai laghi, dalle cittadine storiche alle zone montuose, l’Umbria ha talmente tanto da offrire che vale la pena organizzare un viaggio in occasione della Pasqua per godere appieno di tutte le sue bellezze.
In più potrete cogliere l’occasione per immergersi nelle tradizioni religiose e per assaggiare alcuni dei piatti tipici pasquali. Vediamo allora come organizzare la vacanza e le cose da fare a Pasqua in Umbria.
Indice
Pasqua in Umbria: info utili
A chi è consigliata
L’Umbria è una regione che ben si adatta a tutte le situazioni: è perfetta per chi cerca una vacanza di assoluto relax grazie ai numerosi agriturismi affacciati sulle colline, è l’ideale per chi ama la bici e cerca itinerari cicloturistici, è gradita a tutti coloro che sono alla ricerca di una vacanza culturale e religiosa. Pronti a scoprirla e a viverla?
Che tempo fa a Pasqua in Umbria
Grazie alla sua posizione, nel centro dell’Italia, l’Umbria gode di un clima mite e piacevole che regala il meglio di sé proprio nel periodo primaverile.
In inverno le temperature crollano vicino allo zero, in estate, al contrario, il caldo è spesso insopportabile a causa dell’assenza del mare, quindi è proprio la primavera il periodo migliore per visitare l’Umbria. Le temperature sono piacevoli e le giornate lunghe: un connubio perfetto, tutto da godere.
Dove si trova e come arrivare in Umbria
L’Umbria si trova nel cuore della penisola italiana, unica regione a non confinare con il mare o con confini politici con altri stati. Per raggiugerla il mezzo migliore è senz’altro l’auto: in questo modo potrete visitarla liberamente, spostandosi da una zona all’altra, senza perdervi neanche una zona di questa bellissima regione.
Il treno è un po’ più scomodo dell’auto, visto che la regione non è tutta ben servita e dovrete mettere in conto ore e ore di treni regionali. Per quanto riguarda l’aereo potrete fare riferimento all’aeroporto di Assisi, servito da alcune compagnie low cost e collegato ad alcuni aeroporti italiani, soprattutto del meridione.
Dove dormire in Umbria
Il bello dell’Umbria è quello di dormire in uno dei tanti agriturismi che costellano le campagne: da strutture spartane e tradizioni a quelle super lusso, in Umbria potrete trovare facilmente la sistemazione che più vi aggrada. Da camere familiari a suite per chi cerca un weekend di Pasqua romantico e rilassante. Vediamo alcune strutture che ci sono particolarmente piaciute.
L’Eremito è un ex convento che si trova in località Tarina a Parrano, poco sopra Orvieto, in piena campagna umbra. Si tratta di una struttura del 1300 completamente ristrutturata, ma senza alterarne il gusto originario. Vengono organizzate lezioni di yoga e passeggiate nei dintorni. Altrimenti potrete optare per rilassarvi in piscina.
Villa Fibbino è un hotel elegante e lussuosa immersa nella campagna di Piegaro, nel Parco Naturale del Monte Peglia. Perfetto per chi cerca una fuga romantica e un luogo dove staccare completamente la spina per ricaricarsi.
Infine ci è piaciuto molto l’agriturismo Pian del Tevere, nei pressi di Torgiano, centro nevralgico perfetto per raggiungere le maggiori attrazioni della zona. Potrete approfittare del bellissimo giardino circostante e della rilassante piscina.
Pasqua in Umbria: eventi e tradizioni
La settimana Santa in Umbria
Assisi, Gubbio, Norcia: l’elenco delle cittadine dove poter assistere alle processioni pasquali è davvero molto lunga. Andiamo con ordine e vediamo quali sono gli eventi più coinvolgenti ai quali assistere.
Il Giovedì Santo si inizia con la cerimonia della Deposizione del Crocefisso organizzata nella Cattedrale di San Rufino a Assisi. La stessa serata, in tutte le chiese della regione, organizzano i Sepolcri, ai quali potrete fare visita, ma sempre in numero dispari (di solito 7).
Passiamo, poi, al Venerdì Santo, giorno clou per le rappresentazioni e i riti pasquali. Da non perdere la Processione del Cristo Morto di Assisi che parte, nel pomeriggio, dalla Cattedrale e arriva alla Basilica di San Francesco. La sera torna indietro verso la Cattedrale accompagnato dalla luce delle fiaccole.
Molto suggestiva anche la Processione del Cristo Morto di Gubbio, un rito che risale al 1200: l’evento è organizzato dai confratelli di S.Croce che portano in processione le immagini del Cristo Morto e della Madonna.
Altrettanto antica, sempre risalente al 1200, è la processione di Gualdo Tadino dove vengono rievocate le scene della Passione di Cristo, accompagnate da laudi sacre del tempo. A Fossato di Vico, la processione si svolge in costume dell’epoca e ripercorre le tappe della Via Crucis.
Ci piace molto anche la processione della Passione di Montefalco: ben 14 quadri che ripercorrono la Via Crucis nel Santuario della Madonna della Stella. Altre cittadine dove poter assistere a rievocazioni religioni alquanto suggestive sono Norcia e Cascia, Todi, Orvieto Baschi e Orvieto Fabri, Montecchio, Città di Castello, Bevagna e Colfiorito di Foligno.
Per quanto riguarda la domenica di Pasqua, uno dei riti più suggestivi è certamente quello di Cannara e Bastia dove si svolge la Processione della Rinchinata, dove viene messo in scena l’incontro tra Cristo e la Madonna.
Specialità gastronomiche pasquali Umbre
Se non siete mai stati in Umbria, per prima cosa assaggiate le specialità gastronomiche tipiche e solo successivamente assaggiate quelle Pasquali. In questo modo sarete sicuri di aver assaggiato un po’ di tutto.
Iniziate, quindi, dai bringoli, poi passate ai pesci di lago e ovviamente non lasciatevi sfuggire i buonissimi affettati come il salame, il capocollo e molti altri ancora. Per quanto riguarda la Pasqua, invece, assaggiate l’agnello cucinato la Domenica e la torta al formaggio che accompagna tutta la Settimana Santa.
Le cose da fare in Umbria a Pasqua
Giri cicloturistici in Umbria
L’Umbria è particolarmente apprezzata per gli itinerari cicloturistici e per le strutture in grado di accogliere questa tipologia di turisti. Dagli appassionati di bici da strada agli amanti della mountain bike, la regione si presta per tutti coloro che non vogliono rinunciare alle due ruote.
Potrete organizzare tour di un solo giorno o più giorni e potrete anche gestire il grado di difficoltà, tra salita, pianura e discesa. Grazie alla bici potrete vivere l’Umbria sotto un diverso punto di vista abbracciando la filosofia slow.
Immergersi nella religione
Assisi è una delle mete assolutamente da non perdere: appena varcata la soglia della cittadina sarete immersi in un’atmosfera religiosa e unica nel suo genere. In particolare potrete visitare le due Basiliche, quella di San Francesco e quella di Santa Chiara, ammirandone le opere artistiche e strutturali. Da vedere anche l’imponente Tempio di Minerva.
Vivere la natura dell’Umbria
La natura, in Umbria, è un tripudio di vita. Dai boschi dei dintorni di Orvieto alla particolare foresta fossile di Dunarobba, fino aio vulcani di San Venanzo e all’Oasi di Alviano.
Da non dimenticare i due laghi, il Trasimeno e quello di Corbara. Uno dei punti di riferimento turistici è anche la Cascata delle Marmore che scendono fragorose per 165 metri. Non a caso sono tra le più alte d’Europa.
Rilassarsi alle terme in Umbria
In Umbria è anche possibile rilassarsi alle terme: tra le più conosciute ci sono quelle Francescane di Spello, caratterizzate da acque sulfuree dove potersi sottoporre a trattamenti salutari o semplicemente trascorrere una giornata di assoluto relax.
Molto apprezzate sono anche le Terme di Sangemini e il Parco delle Fonti, rivolte ad una clientela in cerca di wellness e relax. L’acqua bicarbonato calcica, invece, si trova alle Terme di Santo Raggio a due passi da Assisi.
Scoprire le città
Da non perdere una visita di Perugia, che potrete visitare tranquillamente a piedi. Iniziate dalla Rocca Paolina, un forte militare risalente al 1500. Molto particolare anche la Fontana Maggiore con le sue vasche poligonali di marmo, mentre il Palazzo dei Priori vi aspetta per la Sala dei Notari che vi lascerà senza fiato.
Se non volete fare troppi chilometri, da Perugia spostatevi verso Città di Castello, al confine con la Toscana: il borgo guarda la Val Tiberina e ospita un bellissimo Duomo al cui interno potrete ammirare delle meravigliose opere d’arte. Da non perdere anche la Collezione Burri e la Pinacoteca. Infine vale la pena visitare Terni, con il suo Duomo dedicato a Santa Maria Assunta e la Rocca Albornoziana che domina Spoleto.
Contatti e prenotazioni
Per maggiori informazioni potete fare riferimento al sito ufficiale del turismo dell’Umbria dove potete trovare anche i contatti per le prenotazioni.