E’ senza dubbio una delle zone più famose e turistiche di Parigi, quella che evoca l’immaginario collettivo di viuzze con locali tipici e artisti di strada.
Dal tramonto a Montmartre si radunano centinaia di turisti e ragazzi parigini seduti sulla grande scalinata della chiesa del Sacro Cuore, per bere birra e assistere agli spettacoli dei vari artisti di strada.
Che non sia una zona appartata lo si capisce anche solo voltando lo sguardo: la via che si addentra nel quartiere è sempre affollata e caotica.
I locali si susseguono uno accanto all’altro: ristoranti turistici, creperie e i famosi studi dei pittori.
Si perché la fama di questo quartiere deriva dal fatto di essere stato il rifugio di Van Gogh, Picasso e Modigliani (ma anche di scrittori e cantanti), artisti “maledetti” dediti allo stile di vita bohèmien che qui raggiungeva il suo apice.
Indice
Cosa vedere nel quartiere Montmartre
1- Basilica del Sacro Cuore
Ammirate la basilica, ma sappiate che all’interno è molto meno spettacolare che all’esterno, dove dominano le grandi cupole e il colore bianco del suo stile romanico-bizantino. Sappiate che è relativamente recente (è stata ultimata da meno di 100 anni) e che all’interno è presente un enorme organo che è emozionante sentire suonare durante le messe.
Ovviamente la parte più bella della basilica è la sua scalinata esterna, vero punto di riferimento del quartiere. Una delle zone più fotografate di Parigi dato che siete in uno dei punti più alti della città, quindi la vista da quassù è mozzafiato.
Se è buio, è d’obbligo attendere lo spettacolo dell’illuminazione della torre Eiffel allo scoccare dell’ora, accompagnato dall’ovazione e dai flash dei molti turisti.
2- Place du Tertre
Sfortunatamente l’aria che si respirava un tempo la si può solo immaginare passeggiando nella piazzetta di Place du Tertre: i ritrattisti di strada sono infatti intenti unicamente allo spillare soldi agli ignari turisti, piazzando loro ritratti di bassa qualità e frettolosi.
Di cultura se ne fa davvero poca e ovunque regna confusione e diniego delle regole: venditori abusivi, bottiglie per terra, zingari e artisti di strada, c’è davvero di tutto e forse in questo senso lo spirito trasgressivo di Montmartre si è mantenuto, ma purtroppo in maniera meno poetica che nell’800.
3- Cimitero di Montamartre
Non è all’altezza del cimitero di Pere Lachaise, ma anche il cimitero di Montmartre ospita numerosi personaggi celebri. All’ingresso potrete prendere la cartina che vi mostrerà quali sono le tombe dei personaggi più famosi come Foucault, Stendhal, Dumas, giusto per citarne alcuni.
4- Chiesa di Saint Pierre
La chiesa di Saint Pierre è piccola e poco conosciuta, si trova vicino alla piazzetta ed è molto più antica e ricca di storia del Sacro Cuore.
5- Espace Dalì
Espace Dalì è la mostra permanente dedicata al famoso artista. In oltre 600 metri quadrati di esposizione potrete ammirare opere, disegni, schizzi dell’artista principale dello stile surreale. avrete l’opportunità di acquistare alcune copie delle opere dell’artista. L’ingresso al museo è da Place du Tertre.
6- Vigna di Montmartre
La vigna di Montmartre: celebratissima da ogni guida turistica, è in effetti praticamente l’unica vigna cittadina rimasta (un tempo erano molte!) e produce un vino selezionatissimo quanto mediocre.
Soffermatevi per pura curiosità e per fare un giro lontano dal caos delle altre vie di Montamartre.
7- Le Mur des Je t’aime
Opera immaginata e realizzata da Frédéric Baron e Claire Kito che hanno chiesto ad amici e conoscenti di tutto il mondo di scrivere la parola Ti Amo nella loro lingua o dialetto. Tra le mattonelle blu, spiccano ben 311 modi di dire Ti Amo, dall’indiano fino al cinese.
La fila per fotografarsi è davvero lunga, ma è uno dei luoghi più romantici del quartiere di Montmartre, situata in Place de Abesses. Sito Web: lesjetaime.com
8- Scendere dalla collina di Montmartre
Se volete, potete abbinare alla visita di Montmartre quella del quartiere a luci rosse di Pigalle, anch’esso ormai trasformato in attrazione turistica, del quale vi parliamo in un approfondimento dedicato.
Le vie di Montmartre
Rue Lepic
Da Boulevard de Clichy sale dolcemente sulla collina di Montmartre, tra locali, ristoranti e piccole botteghe. Termina a soli 100 metri da piazza Du Tertre, il cuore di Montamartre. Al numero 15 è stato girato il film “Il Famoso Mondo di Amelie”, mentre al numero 54 ha abitato per qualche anno Vincent Van Gogh con suo fratello.
La maggior parte dei locali, gelaterie e ristoranti, si trova nella parte bassa, una volta lasciato il boulevard.
Rue Saint Vincent
Storica via di Montmartre finita addirittura in una canzone di un autore francese nel 1950. E’ camminando per questa strada che troverete la famosa vigna dove viene prodotto il Thomery.
Ma non basta: sempre su questa stradina potrete fotografare il Lapin Agile, uno storico locale di cabaret ancora oggi dedito alla canzone d’autore francese.
Rue Junot
Costruita ad inizio secolo, era la strada degli straccivendoli e dei barboni. Ad oggi probabilmente una delle strade più famose di Montmartre non tanto per i suoi locali quanto per i suoi palazzi, alcuni veri e propri luoghi della memoria come il teatro Lepic sito al numero 1, e l’Hotel al numero 39 dove Edit Piaf riceveva spesso il suo amante.
Dove mangiare a Montmartre
Ristoranti turistici, gelaterie turistiche, locali turistici. Anche se i graziosi ristoranti di Place du Tertre vi sembreranno davvero tipici sappiate che qui i turisti sono spennati per bene. Ma, in effetti, sedersi in uno dei tanti locali con tende rosse o blu della piazzetta, fa certamente parte della vacanza.
E poi potrete assaggiare la vera tartare alla francese. Ecco, quindi, alcuni locali che vi suggeriamo:
- Au Cadet de Gascogne – Place du Tertre – Tartare, salmone, grigliata
- Le Mère Catherine – Place Du Tertre – Anatra, bistecche e tartare
- La Boheme Montamartre – Place Du Tertre – Menù fissi per gruppi di persone
- Au Clairon des Chasseurs – Place Du Tertre – Dalla colazione alla cena passando per gli hamburger
- Chez Eugene – Place Du Tertre – Formaggi, salumi, carne e pesce
Come arrivare a Montmartre
Il quartiere di Montmartre è situato sull’omonima collina, ben visibile da tutta la città, dominata dalla bianca e imponente basilica del Sacro Cuore (Sacre Coeur) ed è raggiungibile con la metro: linea 2 con discesa alla stazione di Anvers.
Da qui, potete scegliere se salire a piedi oppure utilizzare il servizio di funicolare, che ha il costo di un biglietto trasporti (metro/bus) ed è incluso in tutti gli abbonamenti e tessere a forfait. Se salite a piedi, sappiate che non è poi così lungo e faticoso: arriverete ai piedi della basilica, da dove si può godere uno stupendo panorama sulla città.
ciao, per salire con la funicolare quindi va bene un biglietto classico T+?
SI, il T+ va bene, così come un qualsiasi abbonamento.