Che viaggiate con i bambini o no, sarebbe un peccato non visitare il Natural History Museum, uno dei musei più interessanti di Londra e non solo per le collezioni, ma anche per la magnifica location dove esse sono ospitate. Il grande edificio risale al 1870, quando uno dei sovraintendenti del British Museum decise di dedicare un’intero distaccamento alle collezioni di biologia, zoologia, entomologia, paleontologia e mineralogia.
Se vi state chiedendo se vale la pena inserirlo nel vostro itinerario londinese, la risposta è si: non solo perché il museo è ad ingresso gratuito (quindi potrete visitarlo quanto e quando vorrete), ma perché fare la conoscenza del grande scheletro di balenottera azzurra sarà davvero una piacevole esperienza.
Indice
Museo di Storia Naturale: cosa c’è da vedere
Hintze Hall
Una volta varcata la soglia del grande edificio, vi sembrerà di essere entrati in una cattedrale: vi accoglieranno un alto soffitto, un grande scalone che porta ai piani superiori e ampie navate laterali.
Il protagonista indiscusso di questa grande sala è lo scheletro di balenottera azzurra lunga oltre 25 metri che nel corso del 2017 è andato a sostituire il simpatico scheletro di diplodoco. Lo scheletro di Hope, com’è stata ribattezzata la balenottera, è sistemato in posizione verticale come a simulare un tuffo di immersione nel mare blu. Potrete passeggiarvi sotto per ammirare l’imponenza di questo animale, realmente vissuto.
Nella Hintze Hall troverete alcuni servizi utili come il punto informazioni, una caffetteria, il guardaroba (utile soprattutto di inverno) e il negozio di souvenir che con i suoi peluche di animali farà felici i più piccoli.
Le zone da visitare
Una volta ammirato lo scheletro potrete decidere come continuare la vostra visita: con l’entrata alle vostre spalle, avrete alla vostra sinistra la zona arancione e quella blu e la zona rossa e verde alla vostra destra. Tutte e quattro le zone si articolano su più piani.
La zona blu è la più grande del museo e di solito la più visitata. Non è un caso, visto che la maggior parte dei bambini sono attratti dall’esposizione dei dinosauri: dirigetevi verso la Dinosaurs Gallery dove potrete passeggiare su una passerella sopraelevata, mentre ammirerete scheletri, fossili e i resti di questi animali, il tutto accompagnato da una spiegazione esaustiva sulla loro vita e sulla loro estinzione. Molto interessante anche l’esposizione Human Biology sui processi che regolano il funzionamento del corpo umano, dei pensieri e dei sentimenti. Nella zona blu, inoltre, si trova la sezione dedicata ai rettili, anfibi e pesci, quella dei mammiferi, degli invertebrati marini e della natura in generale.
Proseguendo e superando la zona blu, potrete visitare la zona arancione che è possibile raggiungere anche passando per la Queen’s Gate, l’ingresso che si trova alla sinistra dell’edificio. Il cuore dell’esposizione è certamente il Darwin Centre dove potrete ammirare gli scienziati e gli studiosi al lavoro. Fa parte della zona arancione, anche il Wildlife Garden, i classici giardini inglesi raggiungibili attraverso il cortile esterno.
Tornate nella Hintze Hall e proseguite verso destra, per trovare la zona verde che si articola su tre piani. In queste sale si trovano alcuni dei reperti più preziosi del museo come una prima edizione dell’Origine delle Specie di Darwin. Certo non rimarrete indifferenti davanti al reperto di roccia lunare che farà felici gli amanti delle spedizioni in orbita e non. Le altre sale offrono una panoramica sui minerali, sugli uccelli, sui fossili dei rettili marini e sulle sequoie giganti.
La zona rossa si trova nella parte destra del museo, una volta superata la zona verde: in queste sale potrete ammirare le ricchezze naturali del nostro pianeta e la loro evoluzione. Molto suggestiva la scala mobile che si dirige verso l’alto, entrando nel pianeta Terra: una volta arrivati a destinazione potrete muovervi tra la sala dove viene spiegata l’evoluzione umana, quella dei vulcani e dei terremoti e quella delle ricchezze minerali e come vengono impiegate nel nostro vivere quotidiano.
Mostre temporanee
Nel museo, si alternano numerose mostre temporanee, alcune delle quali ricorrenti se non quasi del tutto stabili come ad esempio, la Sensational Butterflies, dove potrete entrare in contatto con centinaia di farfalle vive e il Wildlife Photographer of the Year, dove potrete esplorare il mondo attraverso le molte fotografie che lo raccontano. Le mostre temporanee sono a pagamento e il prezzo del biglietto varia in base al tipo di esposizione che vorrete visitare.
Orari di apertura e biglietti del Museo di Storia Naturale
Il museo è ad ingresso gratuito, quindi non dovrete pagare alcun biglietto, a meno che decidiate di visitare una delle mostre temporanee: in quel caso il prezzo varia in base al tipo di mostra, partendo da un minimo di 6,00 £ per il Sensational Butterflies.
Per quanto riguarda gli orari, il museo è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:50 con la sola chiusura nei giorni dal 24 al 26 dicembre. L’ultimo ingresso al museo è previsto per le 17:30.
Come arrivare al “Natural History Museum”
Il Museo di Storia Naturale è situato a Kensington, nella grande zona museale dove si trovano anche il Museo della Scienza e il Victoria e Albert Museum. Il museo ha tre ingressi: quello principale è situato in Cromwell Road, mentre gli altri due si trovano in Exhibition Road e in Queen’s Gate.
La fermata della metro più vicina è quella di South Kensington, servita dalla linea gialla (Circle), la verde (District) e la blu (Piccadilly). Leggermente più distante è la stazione di Gloucester Road, servita dalle stesse tre linee. Per quanto riguarda il bus, ci sono almeno 8 linee che raggiungono il museo, tra cui la 14, 74, 345, 414 e 430. La fermata del drop-off bus si trova proprio in Cromwell Road, davanti all’ingresso del museo.