Esplorare i luoghi in bicicletta è il trend del momento per le vacanze attive, nel verde e nella natura. Il ritmo lento e cadenzato della bici permette infatti di assaporare meglio le destinazioni ed avere l’opportunità di stare più a contatto con la natura, vivendo emozioni profonde e diverse dal “solito” giro in auto.
Uno dei luoghi italiani che si presta particolarmente a questo nuovo tipo di viaggiare è l’Umbria, che con i suoi paesaggi naturali, la buona cucina e i bike resort, vi farà innamorare di questo modo ecologico di fare turismo.
Indice
Umbria: luoghi e attrazioni
L’Umbria gode di un clima mite durante tutto l’anno e racchiude tutto ciò che serve per trascorrere una vacanza ideale, sia all’insegna della natura e dei parchi naturali, sia per le città colme di storia, arte e religione. Potrete infatti visitare sorgenti e laghi montani come il Trasimeno e le famose Cascate delle Marmore dove potrete anche provare molte attività adrenaliniche come il bungee jumping, oppure potrete perdervi alla scoperta dei borghi medioevali soffermandovi in un piccolo ristorante dove è possibile assaporare i prodotti enogastronomici locali come il tartufo, gli insaccati, i formaggi e lo zafferano.
La città tra le più importanti dell’Umbria è Perugia, la più grande delle città d’arte dove Piazza IV Novembre ne è il fulcro: la Fontana Maggiore e il Palazzo dei Priori le fanno da sfondo. Le altre due città tra le più visitate della regione sono Gubbio ed Assisi: un viaggio tra storia e meraviglie medioevali, dove sembra che nei secoli non sia cambiato praticamente niente. Vi stupiranno anche città più piccole come Todi, Narni e Trevi dove la natura si fonde con le tradizioni.
L’Umbria è inoltre considerata il cuore verde dell’Italia: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è uno dei più consigliati da visitare, a cui seguono i parchi regionali del Monte Cucco e della valle fluviale del Tevere.
Itinerari per Bici da strada
La regione si presta per qualsiasi tipo di itinerario di giornata: che siate appassionati di bici di strada, mountain bike, o che la vostra filosofia siano le lunghe distanze, troverete ciò che fa per voi.
Per quanto riguarda la bici di strada esistono diversi itinerari suddivisi per gradi di difficoltà: l’ente turismo ne seleziona 10 facili, perfetti per chi è alle prime armi o per chi non voglia durare troppa fatica, 10 rientrano nella categoria media, e gli ultimi 10 sono considerati difficili, con cambi di livello tra salita, discesa e pianura. Vi consigliamo di contattare l’Ufficio del Turismo Regionale per avere cartine e descrizioni degli itinerari.
Ovviamente i 30 itinerari proposti rappresentano soltanto una indicazione di massima: potrete decidere di improvvisare anche all’ultimo minuto, visto che la maggior parte delle strade dell’Umbria è caratterizzata per il basso livello di traffico, che vi permetterà di girare in completa tranquillità. Inoltre esistono molte strade secondarie da prendere al volo, su due piedi: potreste imbattervi in uno scorcio naturale o in un borgo medioevale che ancora non conoscete…!
Itinerari in Mountain Bike
Allo stesso modo esistono molti itinerari dedicati anche agli amanti della mountain bike: potrete pedalare sugli sterrati stando a stretto contatto con la natura in un susseguirsi di valli e colline. Anche in questo caso gli itinerari sono i più disparati: dalle strade sterrate che attraversano i campi coltivati, ai sentieri più tortuosi fino alle mulattiere che troverete sulle strade di montagna. Esistono 22 itinerari selezionati dalla Regione, di cui 6 facili, 7 di media difficoltà e 9 difficili. Anche in questo caso vi rimandiamo all’Ufficio del Turismo per ottenere il materiale che vi servirà per il vostro viaggio.
Suggeriamo, per i bikers più temerari, che il luogo più gettonato è quello del Parco Batteria, sui monti del Ternaro, dove potranno letteralmente buttarsi a capofitto dalle colline.
Viaggi a tappe in bicicletta in Umbria
Arriviamo adesso al viaggio in bicicletta: vale a dire esplorare la regione a bordo delle due ruote. Forse questo è il modo migliore per scoprire da vicino le tradizioni e la storia dell’Umbria. Esistono molti itinerari che toccano la zone più belle di tutta la regione, a partire dalla Via di San Francesco dove ripercorrerete le tappe del Santo, fino all’itinerario alla scoperta degli Etruschi che da Corciano vi porterà a Orvieto in sette giorni e dopo 206 Km percorsi. Inoltre tra una pedalata e l’altra potrete soffermarvi ad assaggiare le specialità eno-gastronomiche in un’accogliente osteria o in un ristorante ricercato: le possibilità sono davvero tante.
Per aiutarvi a pianificare al meglio la vostra vacanza vediamo in dettaglio una selezione gli itinerari di lunga percorrenza attraverso le strade dell’Umbria.
La Via di Francesco
Percorso di quasi 300 Km che si snoda tra santuari e città medioevali che ripercorrono le tappe dell’amore religioso di San Francesco. L’itinerario si snoda in 8 tappe diverse, tutte con lunghezza variabile tra i 30 Km e i 65 Km. La partenza è prevista da Citerna e si conclude a Piediluco: nel mezzo toccherete Città di Castello, Gubbio, Perugia, Assisi, Foligno e Spoleto. Le tappe sono così suddivise:
- Cisterna – Pietralunfa: 46,3 Km
- Peitralunga – Gubbio: 26,8 Km
- Gubbio – Perugia: 64,8 Km
- Perugia – Assisi: 29,7 Km
- Assisi – Trevi: 36,5 Km
- Trevi – Monteluco: 30 Km
- Monteluco – Scheggino: 31 Km
- Scheggino – Piediluco: 31 Km
La Via del Tevere
Il Tevere è uno dei fiumi italiani più ricchi di storia che lega gli abitanti delle sue rive in un rapporto tutto particolare fatto di tradizioni e suggestioni particolari. L’itinerario per accompagnare la sua lenta discesa verso il mare parte dalle sorgenti del Monte Fumaiolo in Emilia Romagna, passa attraverso la Toscana per terminare nella parte meridionale dell’Umbria. Anche in questo caso le tappe sono otto e si snodano attraverso un percorso di 246 Km ed è adatto anche ai ciclisti meno allenati: potrete decidere di percorrere anche il tratto umbro finale e le emozioni non mancheranno di certo. Vediamo in dettaglio le tappe dell’itinerario:
- Monte Fumaiolo – Pieve Santo Stefano: 27,5 Km
- Pieve Santo Stefano – San Giustino: 32 Km
- San Giustino – Umbertide: 40 Km
- Umbertide – Perugia: 36,3 Km
- Perugia – Marsciano: 32 Km
- Marciano – Todi: 26 Km
- Todi – Corbara: 34 Km
- Corbara – Alviano: 18,7 Km
Anello del Trasimeno
Questo percorso è adatto a chi è alle prime armi e vuole cimentarsi con un percorso pianeggiante e corto. Infatti i chilometri che vi faranno percorrere il perimetro del Lago Trasimeno sono circa 70 Km. Potrete cogliere da vicino la natura incontaminata e osservare da vicino i paesi dei pescatori dove la vita si svolgeva lenta e tranquilla.
Itinerario Assisi – Spoleto
Anche in questo caso il percorso è consigliato ai principianti, visto che non ci sono particolari salite o percorsi impervi. Il punto di partenza è Assisi che dita circa 53 chilometri da Spoleto che farà da punto di arrivo. All’interno dell’itinerario che divide queste due bellissime città potrete scoprire il centro storico di Bevagna, Trevi, Pissignano e la Valle Umbra in generale.
Umbria Etrusca
Con questo itinerario potrete ripercorrere le vie dei grandi Etruschi, immergendovi nella storia più antica che ha caratterizzato le nostre regioni. Il percorso parte da Corciano e si snoda fino ad Orvieto dividendosi in 7 tappe dove incontrerete qualche dislivello leggermente più impegnativo, anche se è comunque consigliato anche ai principianti, visto che le difficoltà altimetriche non sono così importanti. Ed ecco in dettaglio le sette tappe del percorso:
- Corciano – Ipogeo dei Volumni: 34 Km
- Ipogeo dei Volumni – Bettona: 18 Km
- Bettona – Marsciano: 24,5 Km
- Marsciano – Todi: 26 Km
- Todi – Tenaglie: 30,5 Km
- Tenaglie – Orvieto: 28 Km
- Castel Viscardo e Porano: 45,5 Km
Umbria: dove dormire e luoghi di ristoro
Ovviamente tra un itinerario e l’altro dovrete riposare e rigenerarvi: nessun problema, grazie ai numerosi Bike Hotel che contano più di 170 strutture in tutta l’Umbria. Essi sono classificati in base al grado per soddisfare al meglio le esigenze del turista e del ciclista.
La prima classificazione che viene effettuata è in base alla possibilità di dare un servizio di ristorazione: esistono quindi gli hotel Food e gli altri No Food. I primi offrono delle strutture particolari come la custodia sicura della bici, l’officina per manutenzioni di base, l’area lavaggio bici, la ristorazione e la possibilità di pernottare anche una sola notte: tutto ciò che può servire ad un buon ciclista in viaggio per l’Umbria. Alcune strutture, tra le più ricercate, offrono anche un centro fisioterapico e un servizio di massaggi, per rigenerarvi dopo una giornata trascorsa in bici.
Gli hotel “No Food” invece sono più semplici e vi offriranno strutture più semplici tra cui non potrà comunque mancare il ricovero bici e l’officina per la manutenzione.
Buongiorno, siamo 10 amici cicloturisti bergamaschi.
Per il decimo anniversario della fondazione del nostro gruppo cicloenogastronomico ci piacerebbe visitare la bellissima Umbria.
Avreste qualche itinerario da suggerirci?
Saremmo interessati particolarmente ad un percorso ad anello che partendo ed arrivando nella stessa località (dove lasceremmo i furgoni) ci consenta di pernottare nei diversi luoghi che incontreremo lungo il giro.
Ad esempio abbiamo sentito parlare molto bene del tour che parte ed arriva a Perugia, toccando località bellissime quali Gubbio, Assisi, Spoleto.
Esistono delle mappe cartacee o scaricabili che ci consentano di organizzare in dettaglio il tour?
Grazie mille.
Emanuele: è possibile tracciare itinerari a volontà in Umbria, ovviamente tarati sul proprio stato di allenamento. Il giro che citi è sicuramente tra i più interessanti, andando a toccare giustamente le località più rinomate. Io vi suggerisco di contattare le aziende turistiche del luogo, che vi invieranno con piacere documentazione, cartine e itinerari per le bici già studiati, testati e segnalati.
Emanuele: è possibile tracciare itinerari a volòontà in Umbria, ovviamente tarati sul proprio stato di allenamento. Il giro che citi è sicuramente tra i più interessanti, andando a toccare giustamente le località più rinomate. Io vi suggerisco di contattare le aziende turistiche del luogo, che vi invieranno con piacere documentazione, cartine e itinerari per le bici già studiati, testati e segnalati.